40) LA REPUBBLICA DELLE IDEE.

Non c'è nulla di bello in uno Stato sull'orlo del fallimento democratico. Siamo in una epoca dove le ansie rappresentano i nostri schemi quotidiani. 

La mia paura è proprio quella di smettere di rallentare. La mia idea è quella di fermarsi, prendere fiato e ripartire con molta calma guardando il paesaggio del nostro paese e di come siamo importanti visti più da vicino per l'interesse di noi stessi e delle generazioni future.

Penso debba essere la base di ogni Costituzione sapere, e potere, raccontare quello che siamo veramente di pari passo ai cambiamenti per tutti. Di tutti.
La mia idea, ormai, non si basa più solamente su qualche fotografia per raccontare come vorrei che fosse il mio paese.

La fotografia sta diventando un mezzo per raccontare ciò che manca a quello che non riesco ancora a vedere, e soprattutto come vorrei vedermi fra qualche anno.
Vorrei avere la libertà di raccontare tutto quello che mi passa per la testa.
La sola fotografia non mi basta più.

Pensavo che la sola immagine fosse tutto (Per me). Sbagliavo.
Ora Voglio Vedere, Leggere e Sentire le parole di noi tutti.

Bologna, Piazza Maggiore e Piazza Santo Stefano.
In occasione dell'evento ''La Repubblica delle idee''.